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Dizion. 1° Ed. .
TRARRE
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pag.900
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TRARRE.
Definiz: | Sincopa di tirare, ma ha alcuni significati suoi particolari. |
Vedi TIRARE.
Esempio: | Petr. canz. 5. 16. Indi traendo poi l'antico fianco [cioè conducendosi
dietro] |
Esempio: | Dan. Purg. 3. Quanto un buon gittator trarria con mano [cioè scaglierebbe]
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Definiz: | ¶ Per metaf. indurre, far condescendere. Lat. inducere. |
Esempio: | Bocc. Introd. n. 11. Altri, in contraria opinion tratti, affermavano.
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Esempio: | Petr. canz. 14. 1. Perchè quel che mi trasse ad amar prima Altrui colpa mi toglia.
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Esempio: | Bocc. nov. 80. 5. s'ingegnano d'adescare, e di trarre nel loro amore. E già molti
ve n'hanno tratti. |
Esempio: | E Bocc. Introd. n. 16. Da grossi salarj, e sconvenevoli,
tratti, servieno. |
Esempio: | E Bocc. proem. n. 7. De' quali modi ciascuno ha forza di
trarre, o in tutto, o in parte l'anima a se. |
Esempio: | E Bocc. g. 4. p. 9. Malagevolmente le cose del Mondo a se il
dovrebbono omai poter trarre. |
Esempio: | E Bocc. nov. 67. 2. E perchè egli alla nobiltà del Padre, e
non alla mercatantia, si traesse, non l'avea il Padre voluto mettere ad alcun fondaco. |
Definiz: | ¶ Trarre, di cavalli, muli, e simili, vale tirar calci. Lat. calcitrare. |
Esempio: | Nov. ant. 91. 3. Il mulo trasse, e dielli un calcio nel capo tale, che l'uccise.
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Definiz: | ¶ Trar guai: lamentarsi. Lat. conqueri. Lamentari. |
Esempio: | Petr. son. 52. Mi fa del mal passato tragger guai. |
Definiz: | ¶ Per cavare. Lat. extrahere. |
Esempio: | Bocc. nov. 15. 18. Si spogliò in farsetto, e trassesi i panni di gamba.
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Esempio: | E Bocc. nov. 80. 20. Tu m'hai, con la piacevolezza tua, tratto
il filo della camicia. |
Esempio: | E Bocc. nov. 81. 5. O se essi mi cacciasser gli occhi, o mi
traessero i denti? |
Esempio: | Nov. ant. 19. 4. Allora il figliuol trasse la spada del fodero. |
Esempio: | D. Inf. c. 1. E trarrotti di qui per luogo eterno. |
Esempio: | E Dan. Inf. cant. 4. Trasseci l'ombra del primo parente,
D'Abel suo figlio, e quella di Noè. |
Definiz: | ¶ Per metaf. liberare. Latin. educere, liberare, eripere. |
Esempio: | G. V. 9. 176. 1. Il qual Comune promise loro di trargli d'ogni bando.
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Esempio: | Bocc. nov. 3. 2. Il senno di grandissimi pericoli trae il savio. |
Esempio: | Boc. nov. 94. 18. Con la mia sollecitudine, e opera di mano, lo trassi alla morte.
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Esempio: | Petr. canz. 4. 8. Ch'io senti trarmi della propria imago [cioè trasformarmi]
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Definiz: | ¶ Per cavare, ricevere, come utili, entrate, piacere, o simili. Latin. recipere,
capere. |
Esempio: | Bocc. nov. 79. 4. Da alcuna altra parte non saputa dagli huomini, dovesser trar
profitti grandissimi, ec. Ne d'altro frutto, che noi d'alcune posessioni traiamo. |
Esempio: | E Bocc. nov. 85. 14. Traevano de' fatti di Calandrino il
maggior piacer del mondo. |
Definiz: | ¶ Per cavare, in vece d'ottenere. Lat. obtinere, consequi. |
Esempio: | Bocc. n. 78. 4. Non potendo trar da lei altro, non fece come
sbigottito. |
Esempio: | E Bocc. nov. 38. 6. Non potendo trarne altra risposta, alla
madre il dissero. |
Definiz: | ¶ Con la parola PATTO, convenire, pattovire. Lat. pacisci, convenire. |
Esempio: | M. V. 2. 12. Senza consiglio de' suo' castellani, a suo vantaggio trasse patto, e
rendè il castello a' nimici. |
Definiz: | ¶ Trar di senno, cavar di senno, fare impazzare. Lat. ad insaniam
redigere. |
Esempio: | Bocc. n. 66. 1. Dicono, che Amore trae altrui del senno. |
Definiz: | Trarre d'inganno sgannare. |
Esempio: | Bocc. nov. 26. 21. Diliberò di palesarsi, e di trarla dello 'nganno, nel quale
ell'era. |
Definiz: | ¶ Per cavare, in vece di comprendere. |
Esempio: | Bocc. n. 88. 8. Non potendo dalle parole dette dal barattiere, cosa del mondo
trarre. |
Definiz: | ¶ Trarre in volgare, Volgarizzare. |
Esempio: | Declam. Quintil. P. Libri bellissimi, e utilissimi, di gramatica, hanno tratti in
volgare. Lat. vertere. |
Definiz: | ¶ Per eccettuare. Lat. excipere. |
Esempio: | Dan. Inf. 29. Tranne lo Stricca, Che seppe far le temperate spese. |
Esempio: | Nov. ant. 39. 2. Voi, Signor, ne metto, ne traggo. |
Esempio: | Fr. Giord. S. Prese tutte quelle miserie, che hanno gli altri garzoni, trattone
peccato. |
Definiz: | ¶ Tirar vento: soffiare. Lat. flare. |
Esempio: | Crescen. 1. 3. 4. I venti occidentali, ec. i quali se soffieranno, o vero
trarranno. |
Definiz: | ¶ Per accorrere, concorrere. Latin. advolare, accurrere. |
Esempio: | Bocc. nov. 85. 23. Quasi al romor venendo, colà trassero. |
Esempio: | N. ant. 90. Vide entrare un topo per la finestrella, che trasse all'odore.
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Esempio: | G. V. 6. 8. 1. I quali vi trassono a vedere con gran divozione. |
Esempio: | Bocc. nov. 46. 12. tutti concorsero a vedere i due amanti, gli huomini tutti a
riguardar la giovane si traevano. |
Esempio: | Lib. mott. Riprendeva Mess. Vieri de' Cerchj d'uno romore, al quale non era
tratto, ne huomo di casa sua. |
Esempio: | M. V. 3. 108. Molti Soldati, che aveano compiute la lor ferma, traevano a Fra
Moriale. |
Esempio: | Dan. Purg. 7. Sordel si trasse, e disse: voi, chi siete? [cioè si fece
avanti] |
Definiz: | ¶ Per ritirarsi, appartarsi. Lat. concedere. |
Esempio: | Dan. Inf. c. 4. Traemmoci così dall'un de' lati. |
Esempio: | E Dan. Inf. cant. 3. Infino al fiume di parlar mi trassi
[cioè m'astenni] |
Definiz: | ¶ In vece di promuovere, e condurre a gradi, e a dignità. |
Esempio: | Bocc. nov. 93. 9. Ne mai d'altro, che tu mi vegghi, mi trasse. |
Definiz: | ¶ Per arrogarsi, appropriarsi. Lat. arrogare, vendicare. |
Esempio: | S. Grisost. Queste cose, fratel mio, intendiamo dette per noi, e traiamole a noi.
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Definiz: | ¶ E diviare, distorre. Lat. dimovere, retrahere. |
Esempio: | Bocc. g. 4. p. 8. Acciocchè esse da così fatto servigio nol traessero.
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Definiz: | ¶ Per inclinare. Lat. animum appellere. |
Esempio: | Bocc. nov. 47. 2. Traendo più alla natura di lui, che all'accidente. |
Definiz: | ¶ Per estrarre, cavare fuori del territorio, o confine. Lat. exportare. |
Esempio: | M. V. 3. 57. Erano infamati d'aver venduta la tratta, e lasciar trarre il grano
della lor maremma. |
Definiz: | ¶ Diciamo trarre gli ufici, che è cavare d'una borsa le polizze del nome di quelli che deono
essere uficiali. |
Definiz: | ¶ E trarre termine mercatantesco, è pigliare una somma di danari in un luogo, e fargli pagare in un'altro. |
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